La deblattizzazione rientra tra le operazioni di disinfestazione. Si tratta nello specifico di un insieme di pratiche che hanno lo scopo di eliminare le blatte e bloccarne la ricomparsa. L’operazione va svolta da una ditta specializzata e risulta indispensabile in particolar modo nei magazzini di prodotti alimentari ma anche in aree condominiali, abitazioni private e strutture deputate alla ristorazione e alla ricezione.
Ci sono specifici accorgimenti da mettere in atto per deblattizzare un ambiente, tra cui l’uso di esche in gel o del termo nebbiogeno. Tuttavia si tratta di un’operazione molto più complessa che prevede un sopralluogo iniziale, la vera e propria procedura e il monitoraggio, il tutto supportato da una prevenzione ordinaria.
Prevenzione contro le blatte
Per intervenire efficacemente contro le blatte, è bene fare prevenzione e osservare delle regole preliminari. Bisogna ridurre in primis ogni via d’accesso degli insetti, agendo su condutture, canaline degli impianti di servizio, fessure, controsoffitti e tombini con reti a maglie fitte. Non bisogna dimenticare infatti che le blatte creano colonie e si spostano facilmente da un ambiente all’altro.
Cosa usare per la deblattizzazione
Ci sono vari modi e strumenti per la deblattizzazione.
Doma Multiservice sfrutta microposizionamenti di specifiche esche in gel in tutti gli interstizi degli arredi, dei banchi da lavoro, canaline, attrezzature elettriche, stipiti delle porte. Le esche, scarsamente tossiche, sono autorizzate dal Ministero della Salute, non sporcano, non rilasciano cattivi odori e permettono di debellare le blatte nell’arco di una sola notte.
Un’alternativa è rappresentata dal termo nebbiogeno, solitamente usato per aree condominiali, abitazioni private o strutture ricettive e della ristorazione. Ma di cosa si tratta esattamente? Di uno speciale apparecchio che viene posizionato su grate, pozzetti d’ispezione o su fori creati in canali o doppi fondi. A questi viene applicato e sigillato sul bordo un tubo erogatore che immette nell’area interessata un agente chimico “nebbioso”. Proprio questa particolare consistenza ne consente la diffusione in ogni più piccolo anfratto, con una carica residuale persistente.